Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Esodo 33:6-17 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

6. Gli Israeliti non misero più gli abiti da festa da quando lasciarono il monte Oreb.

7. A ogni tappa Mosè prendeva la tenda sacra e la piantava fuori dell’accampamento, a una certa distanza. Mosè l’aveva chiamata tenda dell’incontro: chi voleva consultare il Signore andava fuori dell’accampamento, alla tenda dell’incontro.

8. Quando era Mosè ad andarci, tutta la gente si alzava in piedi; dall’ingresso della propria tenda ciascuno lo guardava, finché non era entrato nella tenda sacra.

9. Allora la colonna di nubi scendeva e si metteva all’ingresso della tenda: era il momento in cui il Signore parlava con Mosè.

10. Quando gli Israeliti vedevano scendere la colonna di nubi, si inchinavano fino a terra, ognuno all’ingresso della propria tenda.

11. Il Signore parlava con Mosè a faccia a faccia come uno parla a un amico. Quando poi Mosè tornava all’accampamento, il suo aiutante, il giovane Giosuè figlio di Nun, rimaneva nella tenda.

12. Mosè disse al Signore:— Ascolta, Signore, tu mi hai ordinato di guidare questo popolo; ma non mi hai indicato chi manderai per aiutarmi. Eppure tu hai detto di conoscermi bene e di avermi dato fiducia.

13. Ora, se godo davvero della tua fiducia, fammi conoscere le tue intenzioni: solo così saprò con certezza di avere la tua piena fiducia. Non dimenticare che questa gente è il tuo popolo!

14. Il Signore rispose:— Io verrò certamente e ti darò sicurezza!

15. Ma Mosè riprese:— Se tu non vieni con noi, non farci neppure partire di qui.

16. Solo se cammini insieme a noi, si potrà sapere che io e il tuo popolo godiamo della tua fiducia. Solo la tua presenza ci distingue tra tutti i popoli della terra.

17. Il Signore rispose a Mosè:— Farò come tu hai detto: tu hai la mia piena fiducia perché io ti conosco bene!