Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Esodo 20:16-26 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

16. «Non testimoniare il falso contro nessuno.

17. «Non desiderare quello che appartiene a un altro: né la sua casa, né sua moglie, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino».

18. Tutti gli Israeliti sentivano i tuoni e il suono del corno e vedevano i lampi e il monte fumante. Allora furono presi da paura e si tennero lontani.

19. Dissero a Mosè:— Se sei tu a parlarci, potremo ascoltare; ma se Dio stesso ci parla, noi moriremo!

20. Mosè rispose al popolo:— Non abbiate paura: Dio è venuto per mettervi alla prova, e perché riconosciate la sua autorità e non commettiate peccati.

21. Gli Israeliti si tennero lontani, mentre Mosè si avvicinò alla nube oscura dentro la quale Dio era presente.

22. Il Signore comandò a Mosè di dire agli Israeliti:«Avete visto che io, il Signore, ho parlato a voi dall’alto del cielo!

23. «Non fatevi degli dèi d’argento e d’oro da porre accanto a me!

24. «Costruirai per me un altare di terra e vi offrirai le tue pecore e i tuoi buoi per i sacrifici completi e quelli per il banchetto sacro. In ogni luogo dove ti ordinerò di adorarmi verrò da te e ti benedirò.

25. «Se tu mi costruirai un altare di pietra, non lo farai con pietre tagliate, perché se le squadri con lo scalpello le contamini e le rendi inadatte per me.

26. «Non fare gradini intorno al mio altare per non far vedere la tua nudità quando sali a offrirmi i sacrifici».