Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Esodo 18:8-19 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. Mosè raccontò al suocero tutto quel che il Signore aveva fatto per Israele contro il faraone e gli Egiziani, le difficoltà che avevano trovato lungo il cammino, e dalle quali il Signore li aveva liberati.

9. Ietro si rallegrò per tutto il bene che il Signore aveva fatto agli Israeliti liberandoli dalla dominazione degli Egiziani

10-11. e disse: «Sia benedetto il Signore che vi ha liberati dalla dominazione degli Egiziani e del faraone! Ora riconosco che il Signore è più grande di tutti gli dèi: ha liberato il suo popolo dal potere degli Egiziani, proprio quando questi erano arroganti con lui».

12. Poi Ietro, suocero di Mosè, prese parte a un sacrificio completo e ad altre offerte a Dio. Aronne e tutti gli anziani d’Israele vennero e fecero un banchetto alla presenza di Dio in compagnia del suocero di Mosè.

13. Il giorno dopo Mosè cominciò a esaminare in giudizio le questioni del popolo. Dal mattino fino a sera c’era gente da lui.

14. Quando Ietro vide tutto quello che Mosè aveva da fare per il popolo, gli disse:— Perché fai così? Perché giudichi da solo, costringendo il popolo ad attendere da mattino a sera?

15. Mosè rispose al suocero:— Il popolo mi cerca per conoscere la volontà di Dio.

16. Quando c’è qualcosa tra loro, vengono da me. Io esamino le loro controversie e faccio conoscere le leggi e gli insegnamenti di Dio.

17. Suo suocero riprese:— Non va bene fare così!

18. Tu e la tua gente finirete per crollare! È un compito troppo pesante per te; non puoi farcela da solo!

19. Ascolta, voglio darti un consiglio e Dio sia con te! Sta’ davanti a Dio in nome del popolo per presentargli i vari problemi.