Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Esodo 16:14-22 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

14. Essa sparì e sulla superficie del deserto, per terra, rimase una cosa fine e granulosa, fine come la brina.

15. Gli Israeliti la videro e non sapevano che cosa era. Perciò si chiedevano l’un l’altro: «Che cos’è?».Mosè disse loro: «È il pane che il Signore vi ha dato da mangiare.

16. Ed egli vi comanda di raccoglierne quanto ciascuno può mangiarne: la misura di un omer a testa, secondo il numero delle persone che sono con voi. Ciascuno ne prenda per quelli della sua tenda».

17. Gli Israeliti fecero così: alcuni ne raccolsero molto, altri poco.

18. Quando si misurò la quantità, si vide che chi ne aveva raccolto molto, non ne aveva più degli altri, mentre chi ne aveva raccolto poco, ne aveva a sufficienza. Ciascuno ne aveva quanto poteva mangiarne.

19. Poi Mosè disse loro: «Non dovete farne avanzare fino a domani mattina!».

20. Alcuni però non gli ubbidirono e ne conservarono un po’ fino al mattino seguente; ma vi nacquero dentro dei vermi e marcì. Mosè andò in collera contro quelle persone.

21. Gli Israeliti ne raccoglievano ogni mattina secondo il bisogno di ciascuno. Quando il sole cominciava a scaldare, il resto si scioglieva.

22. Al sesto giorno essi raccolsero il doppio di quel pane, due misure a testa. Allora tutti i capi vennero a informare Mosè,