Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Esodo 15:23-27 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

23. Arrivarono in un luogo detto Mara, ma l’acqua era così amara che non potevano berla. Per questo quel luogo si chiamava Mara (Amarezza).

24. Allora il popolo protestò contro Mosè: «Che cosa berremo?».

25. Mosè chiese aiuto al Signore, e il Signore gli indicò un pezzo di legno. Mosè gettò quel legno nell’acqua, ed essa divenne dolce.In quel luogo il Signore stabilì per il popolo leggi e norme.In quel luogo lo mise alla prova.

26. Disse: «Tu devi ascoltare la voce del Signore tuo Dio e fare quel che per lui è giusto. Devi fare attenzione ai suoi ordini e osservare tutte le sue leggi. Se farai così, non ti castigherò con nessuna delle piaghe con cui ho punito gli Egiziani, perché io sono il Signore, colui che ti guarisce!».

27. Poi gli Israeliti arrivarono a Elìm, dove ci sono dodici sorgenti d’acqua e settanta palme. Si accamparono là, presso l’acqua.