Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Efesini 4:13-29 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

13. fino a quando tutti assieme arriveremo all’unità, con la stessa fede e con la stessa conoscenza del Figlio di Dio; finché saremo giunti alla perfezione, a misura dell’infinita grandezza di Cristo che riempie l’universo.

14. Non saremo allora più come bambini messi in agitazione da ogni nuova idea, portati qua e là come dal vento. Gli uomini che agiscono con inganno e con astuzia non potranno più farci cadere nell’errore.

15. Al contrario, vivremo nella verità e nell’amore, per crescere continuamente e per avvicinarci sempre più a Cristo. Egli è il capo;

16. e ogni parte del corpo collegata dalle giunture che lo tengono bene unito, riceve da lui quella forza che fa crescere tutto il corpo, nell’amore.

17. Ora, in nome del Signore, io vi scongiuro: non comportatevi più come quelli che non conoscono Dio, che hanno per la mente pensieri che non valgono nulla.

18. I loro ragionamenti li rendono come ciechi, il loro cuore indurito li fa diventare ignoranti e li allontana dalla vita di Dio.

19. Ormai sono diventati insensibili, e si sono lasciati andare a una vita corrotta; commettono impurità di ogni genere e non sono mai soddisfatti.

20. Voi invece non avete imparato niente di simile quando avete conosciuto Cristo

21. se, come è vero, proprio di lui avete sentito parlare e siete stati istruiti nella sua verità.

22. Allora sapete cosa dovete fare: la vostra vecchia vita, rovinata e ingannata dalle passioni, dovete abbandonarla, così come si mette via un vestito vecchio;

23. e invece dovete lasciarvi rinnovare cuore e spirito,

24. diventare uomini nuovi creati simili a Dio, per vivere nella giustizia, nella santità e nella verità.

25. Perciò, basta con le menzogne! Come insegna la Bibbia, ciascuno dica la verità al suo prossimo, perché noi tutti formiamo un unico corpo.

26. E se vi arrabbiate, attenti a non peccare: la vostra ira sia spenta prima del tramonto del sole.

27. Non date spazio al *diavolo.

28. Se qualcuno rubava, ora non rubi più: anzi si dia da fare, lavorando onestamente con le proprie mani, per avere la possibilità di aiutare chi si trova nel bisogno.

29. Nessuna parola cattiva deve mai uscire dalla vostra bocca; piuttosto, quando è necessario, dite parole buone, che facciano bene a chi le ascolta.