Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Ebrei 9:13-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

13. Infatti il sangue di capri e di tori e la cenere di una vitella bruciata purificano i sacerdoti dalle impurità materiali e li rendono adatti a celebrare i riti;

14. ma quanto più efficace è il sangue di Cristo! Mosso dallo Spirito Santo, egli si è offerto a Dio, come sacrificio perfetto. Il suo sangue purifica la nostra coscienza liberandola dalle opere morte, e ci rende adatti a servire il Dio vivente.

15. Quindi Cristo è il mediatore di una nuova *alleanza tra Dio e gli uomini, per fare in modo che gli uomini chiamati da Dio possano ricevere quei beni eterni che Dio ha promesso. Questo è possibile perché Cristo è morto, e così ha liberato gli uomini dalle colpe commesse durante la prima alleanza.

16. L’alleanza è come un testamento: bisogna dimostrare che sia morto chi l’ha stabilita.

17. Perché un testamento non vale finché vive chi l’ha fatto, e ha valore soltanto dopo la sua morte.

18. Per questo, anche la prima alleanza fu inaugurata con uno spargimento di sangue.

19. Per prima cosa Mosè proclamò davanti all’assemblea del popolo tutti i comandamenti, come erano scritti nella *legge di Dio. Poi prese dall’*altare il sangue dei vitelli e lo mescolò con acqua; prese un ramo di *issòpo e un po’ di lana rossa, li bagnò nel sangue e spruzzò di sangue il libro della Legge e tutto il popolo.

20. Intanto diceva: Questo è il sangue dell’alleanza stabilita da Dio per voi.

21. Allo stesso modo bagnò di sangue anche la tenda e tutti gli oggetti che servivano per il culto.

22. Infatti la Legge stabilisce che quasi tutte le cose vengano purificate con il sangue, e senza spargimento di sangue i peccati non sono perdonati.

23. Ebbene, le realtà terrene della prima *alleanza sono soltanto un’immagine delle realtà del cielo; perciò esse dovevano essere purificate in quel modo. Ma per le realtà del cielo c’è bisogno di sacrifici molto più grandi.