Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Deuteronomio 9:12-24 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

12. e mi disse: “Scendi in fretta: il tuo popolo, che hai fatto uscire dall’Egitto, ha commesso una grave colpa. Hanno fatto presto ad allontanarsi dalla via che avevo indicata: si sono costruiti un idolo di metallo!”.

13. Il Signore mi disse ancora. “Conosco bene questa gente: hanno la testa dura!

14. Lasciami fare: io li distruggerò, anzi, farò scomparire dalla terra perfino il ricordo del loro nome. Da te invece farò discendere un popolo più forte e più numeroso di loro”.

15. «Io scesi subito dal monte che era avvolto dalle fiamme; portavo con me le due tavole con i comandamenti dell’alleanza.

16. Vidi che avevate peccato contro il Signore, vostro Dio; vi eravate fatti con metallo fuso la statua di un vitello: avevate fatto presto ad allontanarvi dalla via che il Signore vi aveva indicata.

17. Allora gettai a terra le due tavole e le spezzai sotto i vostri occhi.

18. «Poi mi prostrai di nuovo davanti al Signore per quaranta giorni e quaranta notti, senza mangiare né bere. Rimasi in preghiera a causa del grave peccato che avevate commesso: avevate fatto quel che il Signore vi aveva proibito e lo avevate provocato.

19. Io avevo paura di fronte all’ira e al furore del Signore: egli era in collera con voi e voleva distruggervi. Ma anche quella volta il Signore ascoltò la mia preghiera.

20. E pregai per Aronne, perché il Signore si era molto adirato anche contro di lui e voleva farlo morire.

21. Poi presi la statua del vitello che avevate fatto, l’oggetto del vostro peccato, e la bruciai nel fuoco. Ridussi in polvere fine quel che restava e la gettai nel torrente che scende dal monte.

22. Anche a Taberà, a Massa e a Kibrot-Taavà avete continuato a provocare il Signore.

23. Poi a Kades-Barnea il Signore vi comandò di partire per conquistare la terra che vi aveva promesso. Ma vi ribellaste all’ordine del Signore, vostro Dio: non aveste fiducia in lui e non gli ubbidiste.

24. Da quando vi conosco siete sempre stati ribelli contro il Signore».