Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Deuteronomio 24:2-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

2. Dopo averlo lasciato, la donna si sposa con un altro.

3. Se il secondo marito non l’ama più, le scrive una dichiarazione di divorzio, gliela consegna e la manda via, oppure se questo secondo marito che l’aveva sposata muore,

4. il primo uomo, che l’aveva mandata via, non può riprenderla come moglie, perché essa si è resa impura. Se la riprende, si tratta di una cosa vergognosa per il Signore. Non dovete contaminare con un simile peccato la terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi in proprietà».

5. «Se un uomo ha appena preso moglie, non andrà in guerra e non sarà obbligato ad altri servizi. Per un anno potrà dedicarsi liberamente alla sua casa e rendere felice la donna che ha sposata».

6. «Non prenderete in pegno le due pietre che uno usa per macinare il grano, e neppure una sola di esse, perché in questo modo si prende in pegno quel che gli è necessario per vivere».

7. «Se si scopre che uno ha rapito un suo connazionale israelita, lo ha reso schiavo e lo ha venduto, il rapitore deve essere messo a morte. Estirpate il male che è in mezzo a voi!».

8. «Nei casi di malattie di pelle, fate attenzione e preoccupatevi di mettere in pratica tutto quel che vi indicheranno i sacerdoti leviti. Eseguirete quel che ho ordinato loro.

9. Ricordatevi di quel che il Signore, vostro Dio, fece a Miriam, quando eravate in cammino dopo essere usciti dall’Egitto».

10. «Se prestate a qualcuno una cosa qualsiasi, non entrerete in casa sua per prendere il pegno:

11. resterete all’esterno, ed egli vi porterà fuori il pegno.

12-13. Se si tratta di un povero che vi dà in pegno il mantello, non terrete il pegno durante la notte. Glielo renderete al tramonto del sole, così quell’uomo potrà coprirsi durante la notte: egli vi sarà riconoscente, e il Signore, vostro Dio, terrà conto della vostra buona azione».

14. «Non tratterrete in modo ingiusto la paga di un povero e di un bisognoso, sia egli un vostro connazionale o uno straniero che vive in una città del vostro paese.

15. Ogni giorno gli darete la sua paga prima che tramonti il sole; egli è povero e ha bisogno della paga. Altrimenti rivolgerà al Signore un’accusa contro di voi e sarete colpevoli».

16. «I genitori non possono essere condannati a morte per i delitti commessi dai figli, né i figli per i delitti dei genitori. Una persona può essere punita con la morte solo per le proprie colpe».

17. «Non deviate il corso della giustizia a danno di uno straniero o di un orfano. Non prendete in pegno il vestito di una vedova.

18. Non dimenticatevi che anche voi siete stati schiavi in Egitto, e il Signore, vostro Dio, vi ha liberati di là: perciò vi ordino di mettere in pratica questi comandamenti».