Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Deuteronomio 22:8-21 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. «Se costruite una casa nuova, fate un parapetto intorno al tetto a terrazza, per non essere responsabili della morte di uno che cada di sotto.

9. «Non piantate nella vostra vigna altre specie di piante. In questo caso tutto dovrebbe essere ∆consacrato al Signore: sia il raccolto delle viti che quello delle altre piante.

10. «Non dovete arare con un bue e un asino sotto lo stesso giogo.

11. «Non portate vestiti fatti con lana e lino tessuti insieme.

12. «Fate delle frange ai quattro angoli del mantello con cui vi coprite».

13. «Può capitare che un uomo sposa una donna e, dopo aver avuto rapporti con lei, non amandola più,

14. l’accusa di cattive azioni e la calunnia in questo modo: “Ho sposato questa donna, ma quando mi sono accostato a lei, non l’ho trovata vergine”.

15. «Allora il padre e la madre della ragazza porteranno agli anziani della città, in tribunale, le prove della verginità della figlia.

16. Il padre dichiarerà agli anziani: “Ho dato mia figlia in moglie a quest’uomo; egli non l’ama più,

17. le attribuisce cattive azioni e dice che mia figlia non era vergine. Ecco le prove della verginità di mia figlia!”.«E i genitori allora mostreranno agli anziani il panno con le tracce di sangue della notte nuziale.

18. Gli anziani della città prenderanno il marito e gli daranno una punizione.

19. Inoltre, poiché ha calunniato una vergine in Israele, dovrà pagare al padre della ragazza un'ammenda di cento monete d’argento. Ella rimarrà sua moglie, e per tutta la sua vita egli non potrà più divorziare da lei.

20. «Ma se la cosa è vera, e non c’è prova che la ragazza era vergine,

21. allora la condurranno all’ingresso della casa del padre, e la gente della sua città la farà morire a sassate. Essa ha commesso un’infamia in Israele: si è infatti comportata come una prostituta quand’era in casa del padre. Così estirperete il male che è in mezzo a voi».