Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Deuteronomio 17:2-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

2. «Potrà accadere che in una delle città che il Signore, vostro Dio, sta per darvi, ci sia tra di voi un uomo o una donna che fa quel che dispiace al Signore e trasgredisce l’alleanza con lui:

3. cioè rende culto ad altri dèi, e si inginocchia davanti a loro, davanti al sole, alla luna o alle stelle: una cosa che io non vi ho mai ordinato!

4. Quando questo vi sarà riferito o ne avrete sentito parlare, informatevi con cura. Se risulterà che il fatto è vero, e che una tale vergogna è stata commessa tra gli Israeliti,

5. condurrete all’ingresso della vostra città l’uomo o la donna che avrà commesso un’azione del genere, e li farete morire a sassate.

6. Un accusato potrà essere messo a morte solo con la testimonianza di due o tre persone; la testimonianza di un uomo solo non sarà sufficiente.

7. I testimoni getteranno per primi i sassi per farlo morire, e, dopo di loro, tutto il popolo. Estirpate il male che è in mezzo a voi!».

8. «Quando una causa giudiziaria sarà troppo difficile da risolvere nelle vostre città — in casi di omicidio, di ferite, di diritti o di ogni altro litigio — andrete al luogo di culto, che il Signore, vostro Dio, avrà scelto.

9. Vi presenterete ai sacerdoti leviti e al giudice in carica a quel tempo ed esporrete loro il caso. Essi vi indicheranno come risolvere la questione.

10. Eseguirete la sentenza che, nel luogo scelto dal Signore, avranno pronunziato, e farete esattamente quel che vi avranno insegnato.

11. Vi comporterete secondo le istruzioni che vi avranno date, e la sentenza che vi avranno indicata. Non cambiate niente di quel che vi avranno esposto.

12. Se qualcuno agirà con presunzione e non ubbidirà al sacerdote che è là per servire il Signore, vostro Dio, o al giudice, quell’uomo sarà condannato a morte. Estirpate il male che è in Israele!

13. Tutto il popolo lo verrà a sapere, ne avrà timore, e nessuno si comporterà più con simile presunzione».

14. «Quando sarete entrati nella terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi, ne avrete preso possesso e la abiterete, può darsi che vogliate avere un re come tutti i popoli vicini.