Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Deuteronomio 17:1-15 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. «Non offrirete al Signore, vostro Dio, né un toro, né una pecora che abbia qualche difetto o qualche malattia, perché sarebbe una vergogna per il Signore, vostro Dio».

2. «Potrà accadere che in una delle città che il Signore, vostro Dio, sta per darvi, ci sia tra di voi un uomo o una donna che fa quel che dispiace al Signore e trasgredisce l’alleanza con lui:

3. cioè rende culto ad altri dèi, e si inginocchia davanti a loro, davanti al sole, alla luna o alle stelle: una cosa che io non vi ho mai ordinato!

4. Quando questo vi sarà riferito o ne avrete sentito parlare, informatevi con cura. Se risulterà che il fatto è vero, e che una tale vergogna è stata commessa tra gli Israeliti,

5. condurrete all’ingresso della vostra città l’uomo o la donna che avrà commesso un’azione del genere, e li farete morire a sassate.

6. Un accusato potrà essere messo a morte solo con la testimonianza di due o tre persone; la testimonianza di un uomo solo non sarà sufficiente.

7. I testimoni getteranno per primi i sassi per farlo morire, e, dopo di loro, tutto il popolo. Estirpate il male che è in mezzo a voi!».

8. «Quando una causa giudiziaria sarà troppo difficile da risolvere nelle vostre città — in casi di omicidio, di ferite, di diritti o di ogni altro litigio — andrete al luogo di culto, che il Signore, vostro Dio, avrà scelto.

9. Vi presenterete ai sacerdoti leviti e al giudice in carica a quel tempo ed esporrete loro il caso. Essi vi indicheranno come risolvere la questione.

10. Eseguirete la sentenza che, nel luogo scelto dal Signore, avranno pronunziato, e farete esattamente quel che vi avranno insegnato.

11. Vi comporterete secondo le istruzioni che vi avranno date, e la sentenza che vi avranno indicata. Non cambiate niente di quel che vi avranno esposto.

12. Se qualcuno agirà con presunzione e non ubbidirà al sacerdote che è là per servire il Signore, vostro Dio, o al giudice, quell’uomo sarà condannato a morte. Estirpate il male che è in Israele!

13. Tutto il popolo lo verrà a sapere, ne avrà timore, e nessuno si comporterà più con simile presunzione».

14. «Quando sarete entrati nella terra che il Signore, vostro Dio, sta per darvi, ne avrete preso possesso e la abiterete, può darsi che vogliate avere un re come tutti i popoli vicini.

15. Allora dovrete nominare come vostro re colui che il Signore, vostro Dio, avrà scelto. Farete re uno dei vostri connazionali: non potrete mettere come vostro capo uno straniero che non appartiene al popolo d’Israele.