Deuteronomio

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Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Deuteronomio 3 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

Gli Israeliti sconfiggono Og, re di Basan

1. «Poi salimmo in direzione di Basan. Il re di Basan, Og, insieme con tutta la sua gente, ci affrontò in battaglia a Edrei.

2. Il Signore mi disse: “Non aver paura di lui, perché io lo abbandonerò in tuo potere con tutta la sua gente e il suo territorio; farai a lui quel che hai fatto a Sicon, re degli Amorrei, che abitava a Chesbon”.

3. Così il Signore, nostro Dio, lasciò in nostro potere anche Og, re di Basan, e tutta la sua gente. Così lo abbiamo sconfitto senza lasciare superstiti

4. e occupato tutte le sue città: le abbiamo conquistate proprio tutte; erano sessanta città, ossia tutta la regione di Argob, che costituiva il regno di Og in Basan.

5. Tutte queste città erano fortificate, con mura altissime, porte enormi e sbarre alle porte. Prendemmo anche moltissime altre città che non erano fortificate.

6. Le distruggemmo e, come avevamo fatto nella città di Sicon, re di Chesbon, furono sterminati uomini, donne e bambini.

7. Prendemmo per noi come preda di guerra soltanto il bestiame e quel che avevamo saccheggiato nelle città».

I territori conquistati sono assegnati alle tribù di Ruben, Gad e Manasse

8. «In quel tempo, abbiamo preso ai due re degli Amorrei il territorio che è a est del Giordano, dal torrente Arnon fino al monte Ermon.

9. (Gli abitanti di Sidone chiamano Sirion l’Ermon, mentre gli Amorrei lo chiamano Senir.)

10. Abbiamo conquistato tutte le città della pianura, tutta la regione di Gàlaad e quella di Basan fino a Salca e Edrei, città del regno di Og. (

11. Og, re di Basan, era l’unico gigante rimasto: lo si può vedere dalla sua ∆tomba di pietra nella città di ∆Rabbà degli Ammoniti: essa è lunga quattro metri e mezzo e larga due).

12. Quando occupammo questa terra, diedi alle tribù di Ruben e di Gad il territorio da Aroèr, sul torrente Arnon, fino a metà della montagna di Gàlaad con le sue città.

13. Alla metà della tribù di Manasse diedi il resto di Gàlaad e tutto il regno che era appartenuto al re Og, ossia tutta la regione di Argob con tutto Basan, che si chiamava la terra dei giganti.

14. Iair, figlio di Manasse, occupò la regione di Argob, sino ai confini dei Ghesuriti e dei ∆Maacatiti, e diede il suo nome ai villaggi di Basan; ancora oggi si chiamano villaggi di Iair.

15. A Machir diedi una parte della regione di Gàlaad.

16. Alle tribù di Ruben e di Gad diedi il resto di Gàlaad fino al torrente Arnon (la metà del torrente serve da confine a sud) e fino al torrente Iabbok, al confine con gli Ammoniti.

17. Assegnai loro anche la regione con la valle dell’Araba, il cui confine è costituito dal Giordano, dal lago di Genèsaret fino al mare dell’Araba, cioè il Mar Morto, ai fianchi del monte Pisga, verso oriente».

Esortazione a essere uniti nella conquista

18. «In tale occasione ordinai a quelle tribù: il Signore, vostro Dio, vi ha già dato questa terra in proprietà, però tutti gli uomini coraggiosi dovranno armarsi e porsi alla testa degli altri Israeliti.

19. Rimarranno nelle città che vi ho date soltanto le vostre mogli, i vostri bambini e il vostro bestiame (so che ne avete molto),

20. finché il Signore abbia dato un luogo tranquillo ai vostri fratelli, come ha fatto per voi. Quando essi avranno preso possesso della regione al di là del Giordano, che il Signore, vostro Dio, sta per dare a loro, ciascuno di voi tornerà alla terra che gli ho dato.

21. A Giosuè invece diedi quest’ordine: Hai visto con i tuoi occhi come il Signore, vostro Dio, ha trattato quei due re; il Signore tratterà allo stesso modo tutti i regni che stai per conquistare.

22. Non dovete aver paura di loro, perché il Signore stesso, vostro Dio, combatte insieme con voi».

Mosè non entrerà nella terra promessa

23. «In quel medesimo tempo rivolsi al Signore questa preghiera:

24. Signore Dio, ora hai mostrato a me, tuo servo, l’inizio delle tue imprese grandiose: nessun altro Dio in cielo e sulla terra può fare quel che fai tu!

25. Lasciami passare il Giordano, lasciami vedere quella terra fertile, i bei monti e il Libano.

26. Ma per colpa vostra il Signore se la prese con me e non accolse la mia preghiera. Mi disse: “Basta, non insistere!

27. Sali sulla cima del monte Pisga, volgi i tuoi occhi in tutte le direzioni e guarda: tu non passerai il Giordano.

28. Da’ istruzioni a Giosuè, fa’ che sia forte e coraggioso: lui diventerà il capo di questo popolo e lo guiderà alla conquista della terra che vedrai”.

29. Così ci fermammo nella valle di fronte a Bet-Peor».