Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Daniele 9:17-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

17. Ascolta, Signore, nostro Dio, la mia preghiera e la mia supplica. Per amor tuo, guarda con bontà il tuo santuario devastato.

18. Mio Dio, ascoltami, e guarda attentamente: vedi la rovina della nostra città, di questa città a te consacrata. Ti presentiamo le nostre suppliche ma non contiamo sui nostri meriti bensì sul tuo amore infinito.

19. Signore, ascoltaci! Signore, perdonaci! Signore, guardaci! Per amor tuo, Dio mio, intervieni presto in favore di questa città e di questo popolo a te consacrato».

20. Stavo ancora pregando: confessavo i miei peccati e quelli del mio popolo Israele, rivolgevo al Signore, mio Dio, le mie suppliche per la sua santa montagna.

21. In quello stesso momento l’angelo Gabriele che mi era apparso nella mia precedente visione, si accostò a me, volando rapidamente, nell’ora in cui si offre il sacrificio della sera.

22. Mi disse: «Daniele, sono venuto per aiutarti a comprendere.

23. Dal momento in cui hai cominciato a supplicare Dio, egli ha pronunziato un messaggio che io sono venuto a comunicarti, perché egli ti ama. Sforzati dunque di comprendere questo messaggio e di cogliere il significato della tua visione.