Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Daniele 3:3-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

3. Tutti questi alti funzionari vennero dunque all’inaugurazione e si radunarono dinanzi alla statua per la cerimonia ufficiale.

4. Un banditore gridò ad alta voce: «Gente di ogni popolo, lingua e nazione, ascoltate questo ordine:

5. Appena sentirete il suono della tromba, del flauto, della cetra, dell’arpa, del salterio, della zampogna e degli altri strumenti musicali, vi inchinerete fino a terra per adorare la statua d’oro che il re Nabucodònosor ha fatto collocare.

6. Chiunque si rifiuta di inchinarsi per adorarla verrà subito gettato in una fornace ardente».

7. Perciò, appena la gente di ogni popolo, lingua e nazione sentì suonare la tromba, il flauto, la cetra, l’arpa, il salterio, la zampogna e gli altri strumenti musicali, si inchinò fino a terra e adorò la statua d’oro che il re Nabucodònosor aveva fatto collocare.

8. Subito dopo alcuni Caldei vennero a denunziare gli Ebrei.

9. Si rivolsero al re Nabucodònosor e gli dissero: «Lunga vita a te, maestà!

10. Tu stesso, re, hai dato quest’ordine: Tutti dovranno inchinarsi fino a terra per adorare la statua d’oro appena sentiranno suonare la tromba, il flauto, la cetra, l’arpa, il salterio, la zampogna e gli altri strumenti.

11. Chiunque si rifiuta di inchinarsi per adorare la statua, verrà subito gettato in una fornace ardente.

12. Ora, maestà, gli Ebrei Sadrac, Mesac e Abdènego, a cui hai affidato l’amministrazione della provincia di Babilonia, non hanno rispettato il tuo ordine: si rifiutano di servire i tuoi dèi e di adorare la statua d’oro che tu hai fatto collocare».

13. Allora il re si sdegnò e diede l’ordine di condurre alla sua presenza Sadrac, Mesac e Abdènego. Appena giunsero,