Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Cantico Dei Cantici 2:7-17 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Ragazze di Gerusalemme,io vi scongiuro,per le gazzelle e le cerve dei campi:non risvegliate il nostro amore,non provocatelo prima del tempo.

8-9. Sento la voce del mio amore,eccolo, arriva!Salta per le montagne,come fa la gazzella;corre sulle colline,veloce come un cerbiatto.Eccolo,sta dietro al nostro muro;guarda dalla finestra,spia dalle persiane.

10. Ora,il mio amore mi parla:Andiamo,amica mia,mia bella,vieni.

11. È finito l’inverno,sono terminate le piogge.

12. Già spuntano i fiori nei campi,la stagione del canto ritorna.Si sente cantare la tortoranelle nostre campagne.

13. I fichi già danno i primi frutti,le viti sono in fioree mandano il loro profumo.Andiamo,amica mia,mia bella,vieni.

14. Colomba mia,nascosta nelle fessure delle rocce,in nascondigli segreti,fammi vedere il tuo viso,fammi ascoltare la tua voce;perché la tua voce è soave,il tuo viso è grazioso.

15. Catturateci le volpi;le piccole volpiche ci devastano le vigneproprio ora che sono fiorite.

16. Il mio amore è miocome io sono sua.Egli pascola tra i gigli.

17. Prima che soffi la brezza della serae le ombre si allunghino,ritorna, amore mio, tra le colline degli aromi,veloce come una gazzella o un cerbiatto.