5. Signore, non ricordare più il male fatto dai nostri antenati. Ricordati invece ora della tua potenza e del tuo onore.
6. Tu sei il Signore nostro Dio e noi ti loderemo, o Signore.
7. Per questo tu hai suscitato nel nostro cuore la volontà di amarti e di invocare il tuo nome. Ti loderemo qui, in terra d’esilio; abbiamo abbandonato la condotta ingiusta dei nostri antenati che ti hanno offeso.
8. E ora, eccoci qui in esilio, dove ci hai dispersi; siamo insultati e maledetti, e scontiamo i peccati dei nostri antenati che si sono ribellati contro di te, Signore nostro Dio».
9. Ascolta, Israele, i precetti che danno la vita,sii attento e imparerai a diventar saggio.
10. Che cosa ti succede, Israele?Perché ti trovi in un paese nemico,invecchiato anzitempo in terra straniera?
11. Sei impuro, come un cadaveree sei già contato tra i morti!
12. Tu hai abbandonatola sorgente della sapienza!
13. Se tu avessi ubbidito a Dioora vivresti al sicuro e in pace.
14. Impara dov’è la prudenza, dov’è la forza, dov’è la saggezza,e saprai dove trovare una lunga vita,la luce che ti guida e la pace.
15. Chi ha scoperto dove abita la sapienza?Chi ha potuto entrare dove tiene i suoi tesori?
16. Dove sono i capi dei popolio i domatori di bestie selvagge?
17. Dove sono quelli che si divertono a cacciare uccellie quelli che accumulano oro e argento,ricchi sfondati,mai soddisfatti di quel che hanno?
18. Dove sono quelli che lavorano con cura l’argentoe tengono nascosto il segreto della loro arte?