Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Baruc 1:3-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

3. Baruc lesse il libro ad alta voce, alla presenza del re di Giuda Ieconia, figlio di Ioiakìm, e di tutto il popolo accorso ad ascoltarlo.

4. Erano presenti anche le autorità, i prìncipi, gli anziani e tutta la comunità; in breve, dai più piccoli ai più grandi c’erano tutti gli Israeliti che vivevano a Babilonia lungo le sponde del fiume Sud.

5. Al termine della lettura, tutti i presenti pregarono il Signore, piansero e digiunarono.

6. Poi raccolsero denaro e ciascuno diede quel che poteva.

7. Mandarono la somma raccolta a Gerusalemme al sacerdote Ioiakìm, figlio di Chelkia e nipote di Salom, agli altri sacerdoti e a tutti quelli che erano rimasti con lui a Gerusalemme.

8. In precedenza il dieci del mese di Sivan, Baruc aveva ricuperato i vasi sacri ∆rubati al tempio, per riportarli nella terra di Giuda. Erano quei vasi d’argento che aveva fatto fare il re di Giuda, ∆Sedecia figlio di Giosia,

9. dopo che il re babilonese Nabucodònosor aveva deportato a Babilonia il re Ieconia insieme con i capi, gli schiavi, le autorità e la gente del popolo.

10. Il popolo inviò questo messaggio: «Vi mandiamo questo denaro. Con esso acquistate animali e incenso per i sacrifici completi e i sacrifici per il perdono. Offriteli sull’altare del Signore nostro Dio.

11. Pregate per il re di Babilonia, Nabucodònosor, e per suo figlio Baldassàr, perché possano vivere finché il sole illuminerà la terra.

12. Il Signore ci sosterrà e ci guiderà; potremo così vivere sotto la protezione del re di Babilonia, Nabucodònosor, e di suo figlio Baldassàr. Li serviremo per tutta la vita e godremo della loro benevolenza.

13. Pregate il Signore nostro Dio anche per noi. Difatti abbiamo offeso il Signore nostro Dio, e fino a oggi egli non ha ancora allontanato da noi il suo grande sdegno.