Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Atti 9:1-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Saulo intanto continuava a minacciare i *discepoli del Signore e faceva di tutto per farli morire. Si presentò al *sommo sacerdote,

2. e gli domandò una lettera di presentazione per le *sinagoghe di Damasco. Intendeva arrestare, qualora ne avesse trovati, uomini e donne, seguaci della nuova fede, e condurli a Gerusalemme.

3. Cammin facendo, mentre stava avvicinandosi a Damasco, all’improvviso una luce dal cielo lo avvolse.

4. Allora cadde a terra e udì una voce che gli diceva:— Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?

5. E Saulo rispose:— Chi sei, Signore?E quello disse:— Io sono Gesù che tu perseguiti!

6. Ma su, alzati, e va’ in città: là qualcuno ti dirà quello che devi fare.

7. I compagni di viaggio di Saulo si fermarono senza parola: la voce essi l’avevano sentita, ma non avevano visto nessuno.

8. Poi Saulo si alzò da terra. Aprì gli occhi ma non ci vedeva. I suoi compagni allora lo presero per mano e lo condussero in città, a Damasco.

9. Là passò tre giorni senza vedere. Durante quel tempo non mangiò né bevve.

10. A Damasco viveva un cristiano che si chiamava Ananìa. Il Signore in una visione lo chiamò:— Ananìa!Ed egli rispose:— Eccomi, Signore!

11. Allora il Signore gli disse:— Alzati e va’ nella via che è chiamata Diritta. Entra nella casa di Giuda e cerca un uomo di Tarso chiamato Saulo. Egli sta pregando

12. e ha visto in visione un uomo, di nome Ananìa, venirgli incontro e mettergli le mani sugli occhi perché ricuperi la vista.

13. Ananìa rispose:— Signore, ho sentito molti parlare di quest’uomo e so quanto male ha fatto ai tuoi fedeli in Gerusalemme.

14. So anche che ha ottenuto dai capi dei *sacerdoti l’autorizzazione di arrestare tutti quelli che invocano il tuo nome.