Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Atti 24:9-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

9. Anche gli Ebrei appoggiarono l’accusa di Tertullo e dissero che i fatti stavano proprio così.

10. Il governatore fece un cenno a Paolo di parlare. Allora egli cominciò a dire: «So che da molti anni sei giudice di questo popolo. Perciò con fiducia parlerò in mia difesa.

11. Sono venuto a Gerusalemme appena dodici giorni fa, per pregare nel *Tempio; è un fatto questo che tu stesso puoi controllare.

12. Gli Ebrei non mi hanno mai trovato nel Tempio a discutere con qualcuno o a mettere confusione tra la folla. Neppure nelle *sinagoghe o per la città.

13. Essi non possono dimostrare le accuse che ora lanciano contro di me.

14. Ma ti dichiaro questo: io seguo quella nuova dottrina che essi considerano falsa. Io però riconosco e servo solo il Dio dei nostri padri e accetto tutto quel che è scritto nella *Legge di Mosè e nei libri dei *profeti.

15. Come loro, io ho questa sicura speranza nel Signore: che tutti gli uomini, sia buoni che malvagi, risorgeranno dai morti.

16. Per questo cerco anch’io di conservare sempre una coscienza pura dinanzi a Dio e dinanzi agli uomini.

17. «Ora, dopo molti anni, sono tornato per portare degli aiuti al mio popolo e per offrire *sacrifici.

18. Proprio durante questi riti, gli Ebrei mi hanno trovato nel Tempio: stavo partecipando alla cerimonia della *purificazione e non c’era folla né agitazione di popolo.