Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Atti 22:1-7 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. «Fratelli e padri, ascoltate quello che sto per dirvi in mia difesa».

2. Quando sentirono che parlava in ebraico, fecero più silenzio di prima. Paolo continuò:

3. «Io sono ebreo. Sono nato a Tarso, città della Cilicia, e sono cresciuto a Gerusalemme. Gamalièle è stato il mio maestro e mi ha insegnato a osservare scrupolosamente la *Legge dei nostri padri. Sono sempre rimasto fedele a Dio, come lo siete voi oggi.

4. Ho perseguitato a morte quelli che seguono questa nuova dottrina. Ho arrestato e gettato in prigione uomini e donne cristiani.

5. Anche il *sommo sacerdote e tutti i capi del popolo possono testimoniare che dico il vero: da loro infatti ho avuto una lettera da portare agli Ebrei di Damasco. Allora partii, con l’intenzione di arrestare e condurre a Gerusalemme anche i cristiani di Damasco per farli punire.

6. «Ma durante il viaggio, verso mezzogiorno, prima di entrare nella città di Damasco, all’improvviso dal cielo venne una gran luce.

7. Caddi a terra, e sentii una voce che mi diceva:— Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?