Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Atti 16:17-24 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

17. Quella ragazza si mise a seguire Paolo e noi, e gridava: «Questi uomini sono *servi del Dio Onnipotente. Essi vi fanno conoscere la via che porta alla salvezza».

18. Questa scena si ripeté per molti giorni, finché Paolo non poté più sopportarla. Si voltò bruscamente e disse allo spirito maligno: «Esci da questa donna! Te lo comando in nome di Gesù *Cristo». In quello stesso istante lo spirito maligno si allontanò dalla schiava.

19. Ma i suoi padroni, vedendo svanire la speranza di altri guadagni, presero Paolo e Sila e li trascinarono in tribunale davanti alle autorità cittadine.

20. Li presentarono ai giudici e dissero: «Questi uomini creano disordine nella nostra città. Essi sono Ebrei

21. e stanno diffondendo usanze che noi, come sudditi di Roma, non possiamo accettare e tanto meno mettere in pratica».

22. Allora anche la folla si scagliò contro Paolo e Sila; i giudici comandarono di spogliarli e di bastonarli.

23. Dopo averli bastonati, li gettarono in prigione. Al carceriere raccomandarono di custodirli nel modo più sicuro possibile.

24. Dinanzi a questi ordini, il carceriere prese Paolo e Sila, li gettò nella cella più interna della prigione e legò i loro piedi a grossi ceppi di legno.