Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Atti 10:20-28 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

20. Alzati e va’ con loro senza paura, perché li ho mandati io da te».

21. Pietro scese incontro agli uomini e disse loro: «Eccomi, sono io quello che voi cercate. Per quale motivo siete qui?».

22. Quelli risposero: «Veniamo per conto di Cornelio, ufficiale romano. Egli è un uomo giusto che crede in Dio ed è stimato da tutti gli Ebrei. Un angelo del Signore gli ha suggerito di farti venire a casa sua e di ascoltare quello che tu hai da dirgli».

23. Pietro allora li fece entrare e li ospitò per la notte.Il giorno dopo, Pietro si mise in viaggio con gli uomini mandati da Cornelio. Anche alcuni credenti che abitavano a Giaffa vollero accompagnarlo.

24. Il giorno seguente arrivarono a Cesarèa.Cornelio aveva riunito in casa sua i parenti e gli amici più intimi e li stava aspettando.

25. Mentre Pietro stava per entrare in casa, Cornelio gli andò incontro e si gettò ai suoi piedi.

26. Ma Pietro lo rialzò dicendogli: «Alzati! Sono un uomo anch’io!».

27. Poi, conversando con lui, entrò in casa. Qui trovò tutti quelli che si erano riuniti

28. e disse loro: «Voi sapete che non è lecito a un Ebreo stare con un pagano o entrare in casa sua. Ma Dio mi ha mostrato che non si deve evitare nessun uomo come impuro.