Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Apocalisse 6:5-12 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

5. Quando l’Agnello aprì il terzo sigillo, udii il terzo essere vivente esclamare: «Vieni!».Guardai e vidi un cavallo nero. Il suo cavaliere teneva in mano una bilancia;

6. e sentii una voce che sembrava venire dai quattro esseri viventi: «Per un chilo di grano, la paga di una giornata. Per tre chili d’orzo, la paga di una giornata. Ma non far mancare l’olio d’oliva e il vino».

7. Quando l’Agnello aprì il quarto sigillo, udii il quarto essere vivente esclamare: «Vieni!».

8. Guardai e vidi un cavallo color cadavere. Il suo cavaliere si chiamava «Morte», ed era accompagnato da un esercito di morti. Dio gli concesse il potere su un quarto della terra e il diritto di far morire i suoi abitanti con le armi, con le carestie, con le epidemie e con le bestie feroci.

9. Quando l’Agnello aprì il quinto sigillo, vidi sotto l’*altare coloro che erano stati trucidati per la loro fedeltà alla *parola di Dio e per la loro testimonianza.

10. Essi gridarono con voce possente: «Fino a quando, Signore santo e verace, aspetterai a punire gli abitanti della terra e a vendicare la nostra morte?».

11. Allora Dio fece dare a ognuno di loro una tunica bianca e disse: «Aspettate ancora un poco, finché non sia completo il numero dei vostri fratelli e dei vostri compagni che saranno uccisi come voi».

12. Poi vidi l’Agnello aprire il sesto sigillo. Ci fu allora un forte terremoto. Il sole diventò scuro, come panno da lutto, e la luna diventò color sangue.