Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Apocalisse 2:4-15 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

4. Ma ho un rimprovero da farvi: non avete più l’amore dei primi tempi.

5. Come siete cambiati! Ricordate come eravate da principio, tornate a essere come prima! Altrimenti, io verrò e leverò dal suo posto il vostro candelabro.

6. «C’è questo, tuttavia, a vostro favore: voi detestate come me ciò che fanno i *nicolaìti.

7. «Chi è in grado di udire ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. Ai vincitori darò da mangiare il frutto dell’albero della vita, che si trova nel giardino di Dio».(Smirne)

8. «Per la chiesa che è nella città di Smirne, scrivi questo: Così dice il Signore, che è il Primo e l’Ultimo, che era morto ed è tornato a vivere:

9. Io so che siete perseguitati e ridotti in miseria, ma in realtà siete ricchi. So che parlano contro di voi alcuni che pretendono di essere il popolo mio, ma non lo sono, perché sono seguaci di *Satana.

10. «Non abbiate paura delle sofferenze che vi aspettano. Sentite: il *diavolo getterà presto alcuni di voi in prigione per mettervi alla prova. Sarete perseguitati per dieci giorni. Siate fedeli anche a costo di morire, e io vi darò la ∆corona della vittoria: la vita eterna.

11. «Chi è in grado di udire ascolti ciò che lo Spirito dice alle chiese. La seconda morte non colpirà i vincitori».(Pèrgamo)

12. «Per la chiesa che è nella città di Pèrgamo, scrivi questo: Così dice il Signore, che ha una spada affilata, a due tagli:

13. Io so che abitate dove Satana ha il suo trono. Ma voi mi siete rimasti fedeli, e non avete rinnegato la fede in me neppure quando il mio fedele testimone Antipa è stato ucciso nella vostra città, dove Satana ha la sua dimora.

14. Ho però un rimprovero da farvi: ci sono fra voi dei seguaci della dottrina di Balaam. Egli insegnò a Balak il modo di far cadere in peccato gli antichi Israeliti, inducendoli a mangiare carne utilizzata nei *sacrifici agli idoli e a tradire il loro Dio.

15. Ci sono anche, tra voi, alcuni che seguono tenacemente l’insegnamento dei *nicolaìti.