Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Apocalisse 18:11-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

11. «I mercanti della terra piangeranno e si lamenteranno per causa sua, perché nessuno comprerà più le loro merci:

12. oro, argento, pietre preziose, perle, tessuti raffinati, porpora, seta, scarlatto, profumi, oggetti di avorio e di legno pregiato, di bronzo, di ferro e di marmo,

13. cannella, spezie, aromi, olio profumato, vino e olio, farina e frumento, bovini e ovini, cavalli e carrozze, e persino ∆esseri umani venduti come schiavi.

14. “I prodotti che ti piacevano tantonon sono più a tua disposizione;splendore e lusso sono finiti per te;non li ritroverai mai più!”.

15. «I mercanti diventati ricchi, trafficando con Babilonia, se ne staranno lontano, atterriti dalle sue sofferenze; piangeranno e si lamenteranno,

16. dicendo:“Povera e sventurata sei tu,Babilonia, la grande città:vestita di tessuti preziosi,di porpora e di scarlatto,ornata di gioielli d’oro,di perle e pietre preziose.

17. In un attimoè svanita la tua grande ricchezza”.«Capitani e marinai, naviganti e chiunque altro lavora sul mare, staranno anche loro ben lontani,

18. guarderanno il fumo della città incendiata, e diranno: “Non c’è mai stata una città grande come questa”.