Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Apocalisse 11:11-19 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

11. Ma dopo i tre giorni e mezzo, un soffio di vita verrà da Dio ed entrerà in loro: si alzeranno in piedi, e tutti quelli che li osserveranno resteranno atterriti.

12. Poi udranno una voce forte che viene dal cielo e dice: «Venite quassù». Allora saliranno verso il cielo con la nuvola, mentre i loro nemici staranno a guardare.

13. Nello stesso istante avviene un gran terremoto. Un decimo della città crolla: settemila persone sono uccise dal terremoto, e gli altri rimangono atterriti e lodano il Dio del cielo.

14. E questa è la seconda sventura. Ma ecco che sta venendo la terza.

15. Il settimo *angelo suonò la tromba, e si fecero udire nel cielo voci forti che gridavano:«Ora comincia nel mondoil regno di Dio nostro Signoree del suo *Cristo.Un regno per i secoli eterni».

16. I ventiquattro *anziani, seduti sui loro troni davanti a Dio, si inginocchiarono con la faccia a terra e adorarono Dio,

17. dicendo:«O Signore, Dio dominatore dell’universo,che sei e che eri,noi ti ringraziamoperché hai preso in manoil potere che ti appartienee hai cominciato a regnare.

18. I popoli si sono sollevati contro di te,ma è giunta l’ora della resa dei conti,è venuto il momento di giudicare i morti,di ricompensare i *profeti tuoi servi,e quanti sono tuoi e rispettano il tuo nome,piccoli e grandi,il momento di distruggere tutti quelli che rovinano la terra».

19. Il *tempio di Dio che è nel cielo si aprì, e apparve l’arca dell’alleanza. E ci furono lampi e scoppi di tuono, un terremoto e una tempesta di grandine.