Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Amos 6:8-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. Il Signore, Dio dell’universo, ha promesso solennemente: «Siccome detesto l’orgoglio dei discendenti di Giacobbe e odio i loro palazzi, consegnerò al nemico la loro capitale e tutto quel che c’è in essa».

9. Se rimarranno dieci uomini in una casa, essi dovranno morire.

10. Quando il parente di un morto verrà con chi brucia i corpi a prendere il cadavere per portarlo via, domanderà a chi si trova ancora nella casa:— È rimasto qualcuno con te?Questi dirà:— No! — e aggiungerà: — Silenzio! Non si deve pronunziare il nome del Signore.

11. Quando il Signore lo comanda, le case grandi e piccole sono ridotte in macerie.

12. Possono galoppare i cavalli sulle rocce? Si può arare il mare con i buoi? Eppure nelle vostre mani la giustizia è diventata veleno, i frutti della giustizia sono diventati amari.

13. Voi vi vantate perché avete conquistato la città di Lodebàr e dite anche: «Siamo stati così forti da conquistare ∆Karnàim!».