Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Aggeo 2:8-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. Infatti tutto l’argento e l’oro della terra mi appartengono.

9. In questo modo lo splendore del nuovo tempio sarà più grande di quello del primo, e in questo luogo io vi darò la pace. Io, il Signore dell’universo, ve lo prometto».

10. Il ventiquattresimo giorno del nono mese del secondo anno del regno di Dario, il Signore, Dio dell’universo, si rivolse ancora al profeta Aggeo,

11. per dirgli:— Domanda ai sacerdoti di dare un’istruzione su questo argomento.

12. Supponiamo che un uomo porti in un lembo del suo vestito carne offerta al Signore. Se il vestito tocca pane, cibo cotto, vino, olio o qualsiasi altro alimento, questi alimenti sono forse da ritenersi consacrati al Signore?— No, — risposero i sacerdoti alla domanda di Aggeo.

13. Allora Aggeo chiese ancora:— Supponiamo che un uomo sia impuro per aver toccato un cadavere. Se poi egli tocca del cibo, questo diventerà impuro?I sacerdoti risposero:— È impuro.

14. Allora Aggeo continuò:— Così il Signore giudica questo popolo e questa nazione. Tutto quel che fanno e tutto quel che mi offrono è impuro.