Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Aggeo 2:2-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

2. Il messaggio era rivolto al governatore di Giuda, Zorobabele figlio di Sealtièl, e al sommo sacerdote Giosuè figlio di Iosadàk, e a tutto il resto del popolo:

3. «C’è ancora qualcuno tra di voi che ha visto il mio tempio com’era prima al momento del suo splendore? E adesso in quali condizioni lo vedete? Non vedete che ora è ridotto a nulla?

4. Per questo ora io, il Signore, dico: Riprendi coraggio, Zorobabele! Riprendi coraggio, sommo sacerdote Giosuè, figlio di Iosadàk! Coraggio, gente di tutto il paese! Mettetevi al lavoro, perché io sarò con voi. Ve lo prometto io, il Signore dell’universo.

5. Ho preso questo impegno con voi quando siete usciti dall’Egitto. Perciò non dovete aver paura, perché io sarò presente in mezzo a voi.

6. Io, il Signore dell’universo, tra non molto scuoterò il cielo, la terra, il mare e il continente.

7. Farò tremare tutte le nazioni. I loro tesori affluiranno qui, e io ridarò al mio tempio il suo splendore. Lo affermo io, il Signore dell’universo.

8. Infatti tutto l’argento e l’oro della terra mi appartengono.

9. In questo modo lo splendore del nuovo tempio sarà più grande di quello del primo, e in questo luogo io vi darò la pace. Io, il Signore dell’universo, ve lo prometto».

10. Il ventiquattresimo giorno del nono mese del secondo anno del regno di Dario, il Signore, Dio dell’universo, si rivolse ancora al profeta Aggeo,

11. per dirgli:— Domanda ai sacerdoti di dare un’istruzione su questo argomento.

12. Supponiamo che un uomo porti in un lembo del suo vestito carne offerta al Signore. Se il vestito tocca pane, cibo cotto, vino, olio o qualsiasi altro alimento, questi alimenti sono forse da ritenersi consacrati al Signore?— No, — risposero i sacerdoti alla domanda di Aggeo.

13. Allora Aggeo chiese ancora:— Supponiamo che un uomo sia impuro per aver toccato un cadavere. Se poi egli tocca del cibo, questo diventerà impuro?I sacerdoti risposero:— È impuro.