Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

Aggeo 1:1-11 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Nel secondo anno del regno di Dario, il primo giorno del sesto mese, il Signore parlò per mezzo del profeta Aggeo. Il messaggio era rivolto al governatore di Giuda, ∆Zorobabele figlio di Sealtièl, e al sommo sacerdote Giosuè, figlio di Iosadàk.

2. Il Signore dell’universo disse ad Aggeo: «Questo popolo dice che non è ancora il momento di ricostruire il tempio del Signore».

3. Ed ecco il messaggio del Signore inviato per mezzo del profeta Aggeo:

4. «Vi sembra giusto abitare in case riccamente decorate, mentre il mio tempio è in rovina?

5. E ora io, il Signore dell’universo, vi invito a riflettere sulla vostra situazione.

6. Voi avete seminato molto, ma avete raccolto poco. Avete cibo, ma non a sufficienza da sentirvi sazi; avete da bere, ma non abbastanza per essere allegri. Avete vestiti, ma non abbastanza per riscaldarvi. Il salario del lavoratore si esaurisce in fretta, come in una borsa bucata.

7. «Ora io, il Signore dell’universo, vi invito a riflettere sulla vostra situazione.

8. Salite sul monte, tagliate il legno necessario e ricostruite il tempio. Questo mi farà piacere e mi renderà onore. Lo affermo io, il Signore.

9. Avete sperato grandi raccolti, ma ecco il poco che avete ottenuto. Io ho disperso quel che avevate radunato a casa vostra.«Io, il Signore dell’universo, vi domando: Perché questo? È perché la mia casa è in rovina, mentre ciascuno di voi si preoccupa della propria.

10. Per questo il cielo non vi manda la rugiada e la terra non dà frutto.

11. Io ho provocato la siccità sulla terra, sui monti, sui campi di grano, sulle vigne, sugli uliveti e sulle altre coltivazioni, sugli uomini, sulle bestie e su ogni lavoro che voi fate».