9. Per lui io soffro fino a essere incatenato come delinquente. Ma la parola di Dio non è incatenata!
10. Perciò io sopporto ogni difficoltà a vantaggio di quelli che Dio si è scelti, perché anch’essi possano raggiungere la salvezza che ci viene da Cristo Gesù e la gloria eterna.
11. Queste sono parole sicure:«Se noi moriamo con lui,con lui anche vivremo.
12. Se con lui soffriamocon lui anche regneremo.Se noi lo rifiutiamo, anche lui ci rifiuterà.
13. E anche se noi non gli siamo fedeli,egli rimane fedele,perché non può mettersi in contraddizione con se stesso».
14. A tutti ricorda queste cose. Scongiurali, davanti a Dio, di evitare litigi sulle parole; sono discussioni che non servono a niente e portano alla rovina quelli che le ascoltano.
15. Tu cerca di essere degno di lode davanti a Dio, come un lavoratore che non deve vergognarsi del suo lavoro, come uno che predica la parola di verità senza compromessi.
16. Evita le chiacchiere inutili; chi le fa si allontana sempre più da Dio,
17. e insegna dottrine malsane, che si diffondono come cancrena in una ferita. Così hanno fatto anche Imenèo e Filèto.
18. Essi si sono allontanati dalla verità, e ora mettono in difficoltà la fede di altri insegnando che la nostra risurrezione è già avvenuta.
19. Tuttavia, le solide fondamenta poste da Dio sono resistenti. Vi sono scolpite queste parole:«Il Signore conosce quelli che sono suoi» e«Chi invoca il nome del Signoredeve allontanarsi dal male».
20. In una grande casa, però, non vi sono soltanto vasi d’oro e d’argento; vi sono anche vasi di legno e di terracotta. Quelli preziosi sono riservati per occasioni speciali, gli altri si usano ogni giorno.
21. Se uno si purifica da tutti i mali che ho detto, sarà come un vaso prezioso, santificato, utile al suo padrone, pronto per ogni opera buona.
22. Sta’ lontano dalle passioni che attirano i giovani. Insieme con tutti quelli che si rivolgono al Signore con cuore puro, tu devi impegnarti a raggiungere la giustizia, la fede, l’amore, la pace.
23. Evita le discussioni stupide e disordinate: tu sai che provocano litigi.
24. Invece uno che lavora per il Signore non deve essere litigioso. Si mostri gentile con tutti, capace di insegnare, paziente di fronte alle offese.