Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Samuele 20:1-6 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Si trovava là, a Gàlgala, un certo Seba figlio di Bicrì, della tribù di Beniamino, un poco di buono. Con la tromba egli chiamò a raccolta gli Israeliti del nord e gridò: «Non abbiamo niente da spartire con la famiglia di Davide, non abbiamo nulla a che fare con questo figlio di Iesse! Gente d’Israele, torniamo alle nostre tende».

2. Tutti quelli del nord allora abbandonarono Davide per seguire Seba figlio di Bicrì. Ma gli uomini del territorio di Giuda rimasero fedeli a Davide: lo accompagnarono dal fiume Giordano fino a Gerusalemme.

3. Arrivato nella sua reggia a Gerusalemme, Davide mandò a prendere le dieci concubine che aveva lasciato a custodire il palazzo. Le fece abitare in un ambiente sorvegliato, provvide al loro mantenimento, ma non ebbe più rapporti con loro. Rimasero rinchiuse fino alla loro morte e ∆vissero come vedove.

4. Il re Davide ordinò ad Amasa: «Raduna tutti i soldati del territorio di Giuda e torna da me entro tre giorni».

5. Amasa andò a eseguire l’ordine, ma non fece in tempo per la data fissata.

6. Allora Davide disse ad Abisai: «Adesso Seba figlio di Bicrì è un pericolo più grave di Assalonne. Prendi le mie guardie e raggiungilo prima che trovi rifugio in qualche città fortificata e sfugga al nostro controllo».