Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Samuele 2:16-28 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

16. Ognuno di loro afferrò il suo avversario per la testa e si conficcarono l’un l’altro la spada nel fianco. Così morirono tutti insieme. Da allora quel luogo presso Gàbaon fu chiamato il ‘Campo delle Spade’.

17. Poi ci fu una durissima battaglia per l’intero giorno: Abner e i suoi soldati furono sconfitti dalle truppe di Davide.

18. Alla battaglia parteciparono tutti e tre i figli di Seruià: Ioab, Abisai e Asaèl. Quest’ultimo era veloce come una gazzella selvatica.

19. Si mise a inseguire Abner e corse dietro di lui senza mai cambiare direzione.

20. A un certo punto Abner si voltò e gli chiese:— Sei tu, Asaèl?— Sì, rispose.

21. — Cambia direzione, — gli disse Abner; — insegui qualche soldato, così potrai impadronirti della sua armatura.Ma Asaèl non smise di inseguire Abner.

22. Abner si voltò ancora per dirgli: — Smettila di inseguire me! Vuoi che ti uccida? Se lo farò, come potrò ancora guardare in faccia tuo fratello Ioab?

23. Ma Asaèl non lo ascoltò. Allora Abner, con un colpo di lancia all’indietro, lo colpì nel ventre. La lancia gli uscì dalla schiena. Asaèl cadde a terra morto. Tutti gli altri inseguitori si fermarono là dove Asaèl giaceva a terra.

24. Ma Ioab e Abisai continuarono a inseguire Abner. Al tramonto essi giunsero alla collina di Ammà, di fronte a Ghiach, sulla strada del deserto di Gàbaon.

25. Là, gli uomini della tribù di Beniamino si schierarono in gruppo compatto per difendere Abner e occuparono la sommità di una collina.

26. Abner chiamò Ioab e gli gridò:— La spada continuerà a ucciderci senza fine? Non sai che questa lotta avrà una triste conclusione? Non sarebbe ora che tu ordinassi ai tuoi uomini di cessare l’inseguimento dei loro fratelli?

27. Ioab rispose:— Com’è vero che Dio vive, se non dicevi queste parole i miei uomini avrebbero continuato a inseguire i loro fratelli fino all’alba.

28. Poi Ioab suonò la tromba: il suo esercito si fermò e smise l’inseguimento e la battaglia.