Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Samuele 13:18-26 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

18. Il servo la cacciò fuori e chiuse la porta alle sue spalle. Tamar indossava una tunica con le maniche lunghe, perché così vestivano le figlie vergini del re.

19. Si strappò la tunica, si sparse polvere sul capo e, con le mani nei capelli, andò via gridando.

20. La vide suo fratello Assalonne e le disse: «Amnon è stato a letto con te? Per ora taci, sorella cara, Amnon è tuo fratellastro, cerca di star calma».Tamar rimase in casa di Assalonne triste e abbandonata.

21. Il re Davide venne a saper tutto. Fu molto irritato, ma non volle contrariare Amnon, perché era il suo primogenito e l’amava molto.

22. Assalonne, invece, non rivolse più la parola ad Amnon: egli l’odiava perché aveva violentato sua sorella Tamar.

23. Due anni dopo Assalonne fece una festa per la tosatura dei montoni a Baal-Asor nelle vicinanze di Èfraim e decise di invitare tutti i figli del re.

24. Andò dal re e gli disse:— Faccio la festa per la tosatura dei montoni. Sarò onorato di avere con me il re e la sua corte.

25. — No, figlio mio, — gli rispose Davide; — se veniamo tutti sarà un disturbo troppo grande per te. Assalonne insistette, ma il re non accettò l’invito e stava per congedarlo.

26. Assalonne continuò:— Se non vieni tu, lascia che venga con noi almeno Amnon, mio fratello.— Perché dovrebbe venire? — replicò Davide.