Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Samuele 13:12-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

12. — Lasciami, protestò Tamar, non farmi violenza. Non si fanno queste cose in Israele. Non fare una cosa del genere, è intollerabile.

13. Dove potrei andare a nascondere il mio disonore? E tu? In Israele saresti trattato come un pazzo. Piuttosto chiedi la mia mano al re, non ti dirà di no.

14. Amnon non volle ascoltare le sue proteste: l’afferrò con forza e la violentò.

15. Ma poi sentì verso di lei un odio profondo: cominciò a odiarla più di quanto l’aveva amata prima.— Ora vattene, — le disse.

16. — Non me ne vado. Se mi scacci mi fai un’offesa più grande di quella che mi hai già fatto.Ma Amnon non volle sentire ragioni.

17. Chiamò il suo servitore e gli ordinò:— Portala via da me! Mandala fuori e chiudi la porta alle sue spalle.

18. Il servo la cacciò fuori e chiuse la porta alle sue spalle. Tamar indossava una tunica con le maniche lunghe, perché così vestivano le figlie vergini del re.