Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Samuele 11:2-18 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

2. Un giorno, verso sera, alzatosi dal letto, Davide andò a passeggiare sul terrazzo della reggia. Di lassù vide una donna che faceva il bagno. Era bellissima.

3. Davide mandò a chiedere chi fosse e seppe che era Betsabea figlia di Eliàm, moglie di Uria l’ittita.

4. Davide la mandò a prendere. Essa venne da lui ed egli ebbe rapporti sessuali con lei che aveva appena terminato i suoi riti di purificazione. Poi Betsabea tornò a casa sua.

5. La donna rimase incinta e lo mandò a dire a Davide.

6. Allora Davide mandò a Ioab l’ordine di far venire da lui, a Gerusalemme, Uria l’Ittita. Ioab ubbidì

7. e Uria venne. Davide gli chiese se Ioab e l’esercito stavano bene e come andava la battaglia.

8. Poi aggiunse: «Ora va’ a casa tua e goditi un po’ di riposo».Uria uscì dalla reggia e Davide gli fece portare un regalo.

9. Ma Uria si fermò a dormire davanti alla porta della reggia, accanto agli uomini della guardia, e non andò a casa sua.

10. Davide ne fu informato e chiese a Uria:— Hai fatto un lungo viaggio: perché non vai a casa tua?

11. — In questi giorni, — rispose Uria a Davide, — l’arca e gli uomini d’Israele e di Giuda stanno sotto le tende; il mio comandante, Ioab, e le truppe della tua guardia stanno in aperta campagna. Come potrei andare a casa mia, pranzare e dormire con mia moglie? Per la tua vita ti giuro che non farò mai una cosa simile.

12. — Bene, — rispose Davide; — per oggi rimani a Gerusalemme, domani ti rimanderò al campo.Uria rimase a Gerusalemme. Il giorno dopo

13. Davide lo invitò a pranzo, lo fece bere e ubriacare. La sera, Uria andò a dormire sul suo giaciglio, accanto agli uomini della guardia; non entrò in casa sua.

14. La mattina dopo Davide scrisse una lettera per Ioab e la consegnò a Uria.

15. Nella lettera c’era quest’ordine: «Mettete Uria in prima linea, dove la mischia è più violenta. Poi lasciatelo solo in modo che sia colpito a morte».

16. Ioab stava assediando la città di Rabbà. Allora mandò Uria in un punto dove sapeva che i nemici erano molto forti.

17. Infatti uscirono dalla città alcuni uomini per un attacco contro le truppe di Ioab: alcuni soldati e ufficiali di Davide furono colpiti a morte e tra questi anche Uria l’Ittita.

18. Ioab mandò a Davide un messaggero con il rapporto sulla battaglia