Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Re 4:14-23 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

14. — Che cosa possiamo fare per lei, allora? — chiese di nuovo Eliseo.Giezi rispose:— Questa donna ha la disgrazia di non avere figli e suo marito è già molto vecchio.

15. — Richiamala, — ordinò allora Eliseo.Il servitore la chiamò. Quando lei fu sulla porta,

16. Eliseo le disse:— L’anno prossimo, a quest’ora, stringerai un figlio fra le tue braccia.Ma la donna rispose:— Mio signore, non illudermi, tu che sei uomo di Dio!

17. Più tardi la donna rimase incinta e l’anno dopo, a quell’epoca, ebbe un bambino, come aveva detto Eliseo.

18. Il bambino era cresciuto. Un giorno andò a trovare suo padre che lavorava con i mietitori.

19. Appena arrivato, si mise a gridare: «La mia testa! La mia testa!».Allora il padre ordinò a un servo: «Portalo subito a sua madre».

20. Il servo prese il ragazzo e lo portò alla madre. La donna lo tenne sulle ginocchia fin verso mezzogiorno, e a quell’ora il ragazzo morì.

21. Lei allora lo portò di sopra, lo distese sul letto del profeta Eliseo e uscì, chiudendo la porta.

22. Chiamò suo marito e gli disse:— Dammi uno dei tuoi servi e un’asina. Vado di corsa dal profeta e torno.

23. Il marito le chiese:— Perché ci vai proprio oggi? Non è la festa della luna nuova e neppure un sabato!— Non ti preoccupare!, — gli rispose la moglie.