Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Re 3:2-10 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

2. Anche lui andò contro la volontà del Signore, ma non come suo padre e sua madre: se non altro, eliminò la ∆stele fatta erigere da suo padre in onore del dio Baal.

3. Tuttavia rimase legato alla colpa del re Geroboamo, figlio di Nebat, che aveva fatto peccare Israele: non se ne staccò mai.

4. Mesa, re di Moab, era un allevatore di pecore. Aveva sempre pagato al re d’Israele un tributo di centomila agnelli e centomila montoni con la loro lana,

5. ma, alla morte di Acab, re d’Israele, Mesa si era ribellato.

6. Allora il nuovo re d’Israele, Ioram, partì da Samaria e passò in rassegna le truppe d’Israele.

7. Poi mandò a dire a Giòsafat, re di Giuda: «Il re dei Moabiti si è ribellato contro di me. Vuoi allearti con me per fargli guerra?». «Verrò, — fece rispondere Giòsafat; — conta pure su di me, sul mio esercito e sulla mia cavalleria!».

8. Fece anche chiedere: «Che strada faremo?». «Passeremo dal deserto di Edom», fece rispondere Ioram.

9. Il re d’Israele e il re di Giuda si misero in marcia. Anche il re di Edom andò con loro. Camminarono sette giorni. Non c’era acqua né per le truppe né per le bestie da soma.

10. Allora il re d’Israele gridò:— È la fine! Il Signore ci ha radunati tutt’e tre, per farci cadere nelle mani dei Moabiti.