Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Re 20:8-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

8. Ezechia chiese a Isaia:— Quale segno mi assicura che il Signore mi fa guarire e che fra tre giorni potrò salire al tempio?

9. Isaia rispose:— Il Signore ti darà un segno per assicurarti che farà quel che ha promesso. Che cosa preferisci? Che l’ombra avanzi o retroceda di dieci passi?

10. Ezechia rispose:— È facile che l’ombra avanzi di dieci passi: è difficile farla tornare indietro di dieci passi.

11. Il profeta Isaia pregò il Signore, ed egli fece retrocedere di dieci passi l’ombra sulla ‘scala di Acaz’.

12. Merodac-Baladàn, figlio di Baladàn, re di Babilonia, aveva saputo della malattia di Ezechia; gli scrisse e gli mandò un regalo.

13. Ezechia si rallegrò per l’arrivo degli inviati di Merodac-Baladàn e mostrò loro i suoi depositi, l’oro, l’argento, i profumi, l’olio aromatico, il suo arsenale e tutti i tesori che aveva nei magazzini; fece vedere tutto quel che si trovava nel suo palazzo e nel suo regno, senza tralasciare nulla.

14. Il profeta Isaia venne dal re Ezechia e gli chiese?— Da dove vengono questi uomini? Che cosa ti hanno detto?— Vengono da una terra lontana, da Babilonia, — rispose Ezechia.

15. — Che cosa hanno visto in casa tua? — chiese ancora Isaia.Ezechia rispose:— Hanno visto tutto. Ho mostrato loro tutti i tesori che si trovano nei miei magazzini, senza tralasciare nulla.

16. Allora Isaia rispose a Ezechia:— Ascolta la parola del Signore: