Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Re 19:30-35 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

30. I superstiti del regno di Giuda saranno di nuovo come piante con profonde radici e porteranno ancora frutto.

31. Perché è certo che a Gerusalemme ci saranno superstiti e sul monte Sion sopravvissuti. L’amore ardente del Signore farà questo!

32. «Ecco quel che dice il Signore contro il re d’Assiria: Non entrerà mai in questa città, non vi lancerà contro una sola freccia, non l’attaccherà con soldati armati di scudi e contro di lei non alzerà terrapieni.

33. Tornerà per la strada da dove è venuto, senza entrare in città. Io, il Signore, ho parlato!

34. Difenderò Gerusalemme, io la salverò; lo farò per me e per Davide mio servo».

35. Quella stessa notte un angelo del Signore fece morire centottantacinquemila uomini dell’esercito assiro. Al mattino, quando gli altri si alzarono non videro altro che cadaveri.