Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Re 17:21-27 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

21. Quando il Signore aveva sottratto il regno d’Israele alla dinastia di Davide, gli Israeliti del Nord avevano fatto re Geroboamo, figlio di Nebat. Questi li allontanò dall’ubbidienza al Signore e fece commettere loro peccati molto gravi.

22. Gli Israeliti continuarono a commettere le stesse colpe di Geroboamo, continuarono sempre per quella strada.

23. Alla fine, il Signore, come aveva annunziato per mezzo dei profeti, suoi servi, scacciò gli Israeliti lontano da sé e li mandò in esilio in Assiria, dove si trovano ancora adesso.

24. Il re d’Assiria prese gente di Babilonia, Cuta, Avva, Camat e Sefarvàim e la mandò ad abitare nelle città della regione di Samaria, al posto degli Israeliti. Questa gente si impossessò della regione di Samaria e si stabilì nelle sue città.

25. Nei primi tempi del loro insediamento, essi non onoravano il Signore, ed egli allora mandò contro di loro leoni che uccisero molta gente.

26. Fu riferito al re d’Assiria: «Le popolazioni che tu hai deportato e hai mandato ad abitare nelle città della regione di Samaria non conoscono la religione del dio locale. Perciò lui ha mandato contro di loro leoni che li uccidono perché, appunto, non conoscono la religione del dio locale».

27. Il re d’Assiria ordinò: «Rimandate laggiù uno dei sacerdoti che abbiamo deportato da quella regione. Dovrà stabilirsi laggiù, per insegnare la legge del dio di quel territorio».