Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Re 16:6-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

6. In quel periodo, Resin, re di Aram, riportò la città di Elat sotto il controllo degli Aramei. Espulse dalla città tutte le persone originarie del territorio di Giuda. A Elat vennero a stabilirsi di nuovo gli Edomiti, che abitano ancora oggi quella città.

7. Acaz mandò ambasciatori a Tiglat-Pileser, re d’Assiria, con questo messaggio: «Io ti sono completamente sottomesso e dipendo da te. Vieni a liberarmi dai re di Aram e d’Israele che mi hanno attaccato».

8. Acaz prese l’argento e l’oro che si trovavano nel tempio e nel tesoro della reggia; inviò tutto in dono al re d’Assiria.

9. Così il re d’Assiria accolse la richiesta di Acaz. Marciò su Damasco, la conquistò, ne deportò gli abitanti a Kir e uccise Resin.

10. Il re Acaz si recò allora a Damasco, per incontrare il re d’Assiria, Tiglat-Pileser. In quell’occasione vide l’altare di Damasco; allora ne mandò un disegno, con tutte le istruzioni per costruirlo, al sacerdote Uria.

11. Uria costruì l’altare seguendo le indicazioni inviategli da Damasco dal re Acaz. Tutto fu pronto prima del ritorno di Acaz da Damasco.

12. Quando il re arrivò, vide l’altare, si avvicinò e salì i gradini.

13. Offrì un sacrificio completo, accompagnato da un’offerta di grano e vino; sull’altare sparse il sangue degli animali destinati al banchetto sacro.