Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Re 10:27-36 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

27. Distrutta la stele di Baal, demolirono il tempio e lo ridussero a un letamaio, che esiste ancora oggi.

28. Così Ieu eliminò il dio Baal da Israele.

29. Continuò, tuttavia, a commettere le stesse colpe di Geroboamo; figlio di Nebat. Egli aveva fatto peccare gli Israeliti collocando due vitelli d’oro nei santuari di Betel e Dan.

30. Il Signore disse a Ieu: «Hai agito bene! Hai fatto la mia volontà e hai trattato la famiglia di Acab come io desideravo. Ti prometto perciò che, per quattro generazioni, un tuo discendente sarà re d’Israele».

31. Ieu, però, non si preoccupò di ubbidire con tutto il cuore alla legge del Signore, Dio d’Israele: continuò a commettere le stesse colpe di Geroboamo, che aveva fatto peccare gli Israeliti.

32. In quel tempo il Signore cominciò a ridurre il territorio d’Israele. Infatti, Cazaèl, re di Aram, sconfisse gli Israeliti su tutto il loro territorio.

33. Essi persero, a est del Giordano, la regione di Gàlaad e di Basan, a nord della città di Aroèr, sul fiume Arnon. In quei territori abitavano le tribù di Gad, Ruben e Manasse.

34. Gli altri fatti della vita di Ieu, le sue imprese e il suo valore in guerra sono raccontati nella ‘Storia dei re d’Israele’.

35. Quando morì, Ieu fu sepolto nella città di Samaria. Dopo di lui divenne re suo figlio Ioacàz.

36. Ieu aveva regnato in Israele, nella città di Samaria, ventotto anni.