Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Re 1:1-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Dopo la morte del re Acab, i Moabiti cominciarono a ribellarsi al regno d’Israele.

2. Un giorno Acazia, re d’Israele, mentre era nella stanza superiore della sua casa, a Samaria, cadde dalla finestra e si ferì gravemente. Allora mandò alcuni messaggeri con quest’ordine: «Andate a consultare Baal-Zebùb, il dio della città di ∆Ekron, per sapere se guarirò».

3. Ma l’angelo del Signore ordinò a Elia di Tisbe: «Va’ incontro ai messaggeri del re di Samaria e di’ loro: Perché andate a consultare Baal-Zebùb, il dio di Ekron? Non c’è un Dio in Israele?

4. Questo è il messaggio del Signore per il re: Non ti alzerai più dal letto: morirai di sicuro!». Elia andò.

5. Quando più tardi i messaggeri tornarono dal re, egli chiese loro:— Come mai siete già qui?

6. — Un uomo ci è venuto incontro, — risposero, — e ci ha ordinato: «Tornate dal re che vi ha mandato e riferitegli queste parole del Signore: Perché vuoi far consultare Baal-Zebùb, il dio della città di Ekron? Non c’è un Dio in Israele? Non ti alzerai più dal letto: morirai di sicuro!».

7. — Com’era l’uomo che vi è venuto incontro e vi ha detto queste cose? — chiese il re.

8. — Aveva un mantello di pelo e una cintura di cuoio sui fianchi, — risposero.— Allora è Elia di Tisbe! — esclamò il re.