Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Re 1:1-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Dopo la morte del re Acab, i Moabiti cominciarono a ribellarsi al regno d’Israele.

2. Un giorno Acazia, re d’Israele, mentre era nella stanza superiore della sua casa, a Samaria, cadde dalla finestra e si ferì gravemente. Allora mandò alcuni messaggeri con quest’ordine: «Andate a consultare Baal-Zebùb, il dio della città di ∆Ekron, per sapere se guarirò».

3. Ma l’angelo del Signore ordinò a Elia di Tisbe: «Va’ incontro ai messaggeri del re di Samaria e di’ loro: Perché andate a consultare Baal-Zebùb, il dio di Ekron? Non c’è un Dio in Israele?

4. Questo è il messaggio del Signore per il re: Non ti alzerai più dal letto: morirai di sicuro!». Elia andò.

5. Quando più tardi i messaggeri tornarono dal re, egli chiese loro:— Come mai siete già qui?

6. — Un uomo ci è venuto incontro, — risposero, — e ci ha ordinato: «Tornate dal re che vi ha mandato e riferitegli queste parole del Signore: Perché vuoi far consultare Baal-Zebùb, il dio della città di Ekron? Non c’è un Dio in Israele? Non ti alzerai più dal letto: morirai di sicuro!».

7. — Com’era l’uomo che vi è venuto incontro e vi ha detto queste cose? — chiese il re.

8. — Aveva un mantello di pelo e una cintura di cuoio sui fianchi, — risposero.— Allora è Elia di Tisbe! — esclamò il re.

9. Poi ordinò a un ufficiale di andare da Elia con i suoi cinquanta uomini. L’ufficiale andò da lui. Elia era seduto in cima a un monte.— Scendi di lì, uomo di Dio! È un ordine del re, — disse l’ufficiale.

10. — Sono un uomo di Dio? — rispose Elia al comandante dei cinquanta uomini. — Allora scenda un fuoco dal cielo a distruggere te e i tuoi cinquanta uomini!Subito scese un fuoco dal cielo e uccise l’ufficiale e i suoi cinquanta uomini.

11. Il re mandò da Elia un altro ufficiale con altri cinquanta uomini.— Scendi subito di lì, uomo di Dio, — gridò l’ufficiale. — Fa’ in fretta; è un ordine del re!

12. Elia rispose:— Sono un uomo di Dio? Allora scenda un fuoco dal cielo e distrugga te e i tuoi cinquanta uomini!Subito scese un fuoco dal cielo e uccise l’ufficiale e i suoi cinquanta uomini.

13. Per la terza volta il re mandò da Elia un ufficiale con cinquanta uomini. Egli andò sul monte, s’inginocchiò davanti a Elia e lo supplicò:— Uomo di Dio, non far morire me e i miei uomini, tuoi servitori!

14. Gli altri ufficiali e i loro uomini sono stati uccisi da un fuoco sceso dal cielo. Non farci morire, ti prego!

15. L’angelo del Signore ordinò a Elia: «Va’ con l’ufficiale; non aver paura».Elia seguì l’ufficiale, andò dal re

16. e gli disse: «Questo è il messaggio del Signore: Tu hai mandato messaggeri a consultare Baal-Zebùb, il dio della città di Ekron. Non c’era forse in Israele un Dio da consultare? Non ti alzerai più dal letto: morirai!».