Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Maccabei 4:42-50 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

42. Ne ferirono molti, alcuni ne uccisero, e costrinsero tutti gli altri a fuggire. Colui che prima aveva profanato il tempio, fu ucciso presso la camera del tesoro.

43. Per questi fatti, fu aperto un processo contro Menelao.

44. Quando il re Antioco arrivò nella città di Tiro, tre uomini, mandati dai capi del popolo, gli chiesero di fare giustizia.

45. Menelao si trovò a mal partito e promise una grossa somma di denaro a Tolomeo, figlio di Dorimene, perché corrompesse il re.

46. Tolomeo, con la scusa di prendere un po’ d’aria, condusse il re sotto i portici e gli fece cambiare parere.

47. Così il re assolse da ogni accusa Menelao, che era stato la causa di tutti quei mali. Anzi condannò a morte quegli infelici: e pensare che questi sarebbero stati riconosciuti innocenti anche da giudici crudeli come gli Sciti.

48. Essi, che avevano difeso la città, il popolo e gli oggetti sacri del tempio, contro ogni senso di giustizia furono immediatamente uccisi.

49. Alcuni abitanti di Tiro, indignati per questo misfatto, sostennero con generosità le spese per la loro sepoltura.

50. Ma Menelao riuscì a conservare il suo posto con l’aiuto di certi potenti corrotti. Anzi si dimostrava sempre più crudele e nemico del popolo.