10. Il sommo sacerdote allora spiegò a Eliodoro che i beni depositati nel tempio appartenevano alle vedove e agli orfani.
11. In parte solamente erano di Ircano, figlio di Tobia, persona assai distinta in mezzo al popolo. Contrariamente a quel che aveva inventato l’empio Simone, si trattava in tutto di ∆centoquaranta quintali d’argento e settanta d’oro.
12. Infine fece osservare che non si doveva assolutamente fare torto a quelli che avevano messo la loro fiducia e sicurezza nel tempio apprezzato in tutto il mondo per la sua grandezza e santità.
13. Eliodoro però, forte degli ordini che aveva ricevuto dal re, rispose che tutte quelle ricchezze dovevano passare nelle casse del re.