Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Maccabei 14:5-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

5. Ma non si lasciò sfuggire l’occasione per mettere in atto il piano folle che aveva in mente. Demetrio lo invitò a partecipare al Consiglio di stato e lo interrogò sulle condizioni e i progetti degli Ebrei. Àlcimo rispose:

6. «Il gruppo di Ebrei chiamati Asidei che ha per capo Giuda Maccabeo, provoca guerre e ribellioni e non lascia in pace il tuo regno.

7. Anch’io ho perso la carica di sommo sacerdote che avevano i miei antenati, e ora sono qui per due motivi:

8. anzitutto perché mi stanno sinceramente a cuore gli interessi del re; in secondo luogo, perché sono preoccupato delle condizioni in cui si trovano i miei connazionali. Tutta la nostra gente soffre molto a causa della pazzia di quegli Ebrei che ho nominato poco fa.

9. Ora che sei venuto a conoscenza della situazione, tu, o re, intervieni e salva il nostro paese e la nostra nazione dal pericolo che li minaccia. Dimostra anche verso di noi la benevolenza e la bontà che hai verso tutti.

10. Finché Giuda sarà in vita, lo stato non potrà mai aver pace».

11. Appena Àlcimo ebbe finito di parlare, gli altri amici del re, ostili alla politica di Giuda, istigarono ancor più Demetrio.

12. Il re scelse subito Nicànore, capo delle truppe con gli elefanti. Lo nominò ∆governatore della Giudea e lo fece partire

13. con l’ordine di uccidere Giuda, disperdere quelli che erano con lui e restituire ad Àlcimo la carica di sommo sacerdote nel grande tempio di Gerusalemme.