Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici)

2 Maccabei 12:35-39 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

35. Un certo Dositeo, un cavaliere valoroso ∆del gruppo di Ebrei chiamati Tubiani, riuscì a mettere le mani su Gorgia. Lo prese per la divisa e si mise a trascinarlo di peso, perché voleva catturare quel maledetto. Ma un cavaliere originario della ∆Tracia si gettò contro Dositeo e con un colpo gli tagliò via il braccio. Così Gorgia fuggì nella città di Maresà.

36. Gli Ebrei, comandati da Esdrin, combattevano da tanto tempo e, a un certo punto, quasi crollavano per la stanchezza. Allora Giuda Maccabeo pregò il Signore di mettersi al loro fianco e di guidarli nella battaglia.

37. Poi intonò nella lingua dei suoi padri il grido di guerra e altri canti. Attaccò di sorpresa gli uomini di Gorgia e li mise in fuga.

38. In seguito, Giuda radunò l’esercito e raggiunse la città di Odollàm. Stava per iniziare il settimo giorno della settimana. Perciò ∆si purificarono secondo l’usanza e là celebrarono il sabato.

39. Era diventato ormai urgente raccogliere i cadaveri dei soldati caduti. Perciò, l’indomani, Giuda e i suoi uomini andarono a prenderli per seppellirli nelle tombe di famiglia insieme ai loro parenti.